Fossa, Tartufo e Cerere 2013

Mondaino e il suo territorio offrono ai visitatori una serie di ghiotte sorprese che possono essere degustate e acquistate, durante la manifestazione, direttamente dai produttori locali: Il tartufo bianco pregiato – Tuber Magnatum Pico – delle colline riminesi

Sono due le qualità di tartufo che costituiscono il vanto delle colline riminesi e del territorio mondainese in particolare: il bianco pregiato e il nero.

Gli amanti di questo prezioso tubero potranno apprezzarlo, servito in menù tematici, nelle osterie appositamente adibite per la manifestazione, nei ristoranti e negli agriturismi di Mondaino e dintorni. Il formaggio di fossa delle colline riminesi Anche questo tesoro si estrae dal sottosuolo, il “fossa” si ottiene infatti dalla fermentazione naturale del pecorino estivo all’interno di apposite fosse di stagionatura.

Le fosse sono ambienti sotteranei scavati nell’arenaria che da “sempre” nel castello di Mondaino vengono adibite alla conservazione e alla stagionatura dei prodotti agricoli. I doni di Cerere e Bacco Cerere è la dea della crescita dei frutti naturali e veniva celebrata in coppia con Bacco, dio della fecondazione e delle vigne.

Le feste della semina a loro dedicate, erano occasione di banchetti e libagioni di vino. Nelle fiere d’autunno Mondaino riscopre la sua anima godereccia e rurale, portando in piazza, anche altri pregiati frutti di stagione: lo splendido olio extra vergine d’oliva, i saporiti formaggi pecorini, i dolci mieli, i vini sinceri…

L’incontro con la Val di Fiemme Mondaino ha incontrato Cavalese e Valfloriana, tipiche cittadine ai piedi delle Dolomiti, siglando un gemellaggio in nome della gastronomia. Un incontro che è avvenuto per caso quando i trentini passeggiando per le vie del borgo hanno incontrato le fosse mondainesi, decidendo così di infossare proprio a Mondaino, il loro prezioso formaggio caprino.

Fossa Tartufo & Cerere diventa così l’occasione per l’incontro di due culture, ognuna ricca di un proprio folklore e di propri prelibati sapori, che in questi due giorni si potranno degustare nella tipica piazza a padella mondainese. Le botteghe artigiane In occasione di Fossa Tartufo & Cerere, saranno presenti alcuni artigiani mondainesi che daranno dimostrazione della loro arte. Nella via centrale del paese si troveranno: il costruttore e riparatore di fisarmoniche e di strumenti musicali Benito Galanti; Milena Gasparini, mosaicista, che nelle due domeniche terrà un corso breve di mosaico destinato a tutti.

Il corso si svolge su richiesta. Per info: 335.8223483 Musei Mondainesi Il 17 e il 24 novembre sarà possibile, visitando il Museo Paleontologico sito in Piazza Maggiore n. 1, vedere la ricostruzione interamente in cotto della Rocca Malatestiana mondainese, realizzata da Luciano Polidori.

Fossa, Tartufo e Cerere 2013

Mondaino e il suo territorio offrono ai visitatori una serie di ghiotte sorprese che possono essere degustate e acquistate, durante la manifestazione, direttamente dai produttori locali: Il tartufo bianco pregiato – Tuber Magnatum Pico – delle colline riminesi

Sono due le qualità di tartufo che costituiscono il vanto delle colline riminesi e del territorio mondainese in particolare: il bianco pregiato e il nero.

Gli amanti di questo prezioso tubero potranno apprezzarlo, servito in menù tematici, nelle osterie appositamente adibite per la manifestazione, nei ristoranti e negli agriturismi di Mondaino e dintorni. Il formaggio di fossa delle colline riminesi Anche questo tesoro si estrae dal sottosuolo, il “fossa” si ottiene infatti dalla fermentazione naturale del pecorino estivo all’interno di apposite fosse di stagionatura.

Le fosse sono ambienti sotteranei scavati nell’arenaria che da “sempre” nel castello di Mondaino vengono adibite alla conservazione e alla stagionatura dei prodotti agricoli. I doni di Cerere e Bacco Cerere è la dea della crescita dei frutti naturali e veniva celebrata in coppia con Bacco, dio della fecondazione e delle vigne.

Le feste della semina a loro dedicate, erano occasione di banchetti e libagioni di vino. Nelle fiere d’autunno Mondaino riscopre la sua anima godereccia e rurale, portando in piazza, anche altri pregiati frutti di stagione: lo splendido olio extra vergine d’oliva, i saporiti formaggi pecorini, i dolci mieli, i vini sinceri…

L’incontro con la Val di Fiemme Mondaino ha incontrato Cavalese e Valfloriana, tipiche cittadine ai piedi delle Dolomiti, siglando un gemellaggio in nome della gastronomia. Un incontro che è avvenuto per caso quando i trentini passeggiando per le vie del borgo hanno incontrato le fosse mondainesi, decidendo così di infossare proprio a Mondaino, il loro prezioso formaggio caprino.

Fossa Tartufo & Cerere diventa così l’occasione per l’incontro di due culture, ognuna ricca di un proprio folklore e di propri prelibati sapori, che in questi due giorni si potranno degustare nella tipica piazza a padella mondainese. Le botteghe artigiane In occasione di Fossa Tartufo & Cerere, saranno presenti alcuni artigiani mondainesi che daranno dimostrazione della loro arte. Nella via centrale del paese si troveranno: il costruttore e riparatore di fisarmoniche e di strumenti musicali Benito Galanti; Milena Gasparini, mosaicista, che nelle due domeniche terrà un corso breve di mosaico destinato a tutti.

Il corso si svolge su richiesta. Per info: 335.8223483 Musei Mondainesi Il 17 e il 24 novembre sarà possibile, visitando il Museo Paleontologico sito in Piazza Maggiore n. 1, vedere la ricostruzione interamente in cotto della Rocca Malatestiana mondainese, realizzata da Luciano Polidori.